Descrizione
Siracusa fu fondata nel 734 a.C. da un gruppo di coloni Corinzi condotti nell’isola di Ortigia dall’ecista Archia. Il territorio venne antropizzato millenni prima dell’arrivo dei Greci. In esso vennero infatti rinvenute importanti e vaste aree archeologiche mostranti nell’insieme l’afflusso di diverse antiche civiltà qui concentratesi. Nella sua lunga storia, Syrakousai rappresentò uno dei più importanti centri del Mediterraneo, nonché annoverata tra le principali poleis dell’Antica Grecia. Rivestì quindi un ruolo fondamentale nel campo della letteratura, scienza e filosofia del mondo antico. Il fulcro del suo potere venne rappresentato dalla Sicilia, dove fu la capitale di un’indipendente entità statale siceliota, estesa sulla parte orientale e centrale dell’Isola, trasformatasi in regno ellenistico nel 304 a.C. con Agatocle. La sua influenza si estese ben oltre i suoi confini territoriali della Sicilia, arrivando a primeggiare con Atene e resistendo per molti secoli alle offensive di Cartagine. Cadde infine, a partire dal 212 a.C., sotto il duraturo dominio di Roma. Integrata nell’assetto della Repubblica romana, in qualità di capitale della provincia Sicilia, passò nel III secolo a.C. sotto il dominio dell’Impero romano. Quando questo vacillò, la città divenne possedimento dei Vandali. Nel VI secolo entrò a far parte dell’Impero romano d’Oriente. Nel VII secolo Siracusa venne designata capitale dell’intero Impero dei bizantini; situazione che culminò poco dopo più di un quinquennio con l’assassinio dell’imperatore Costante II e il ritorno del potere a Costantinopoli. Superato un primo assedio degli Arabi nel IX secolo, la città cadde in maniera cruenta e definitiva durante il secondo assedio arabo, nella primavera dell’878.
La città di Siracusa ha una storia antica e ricca di eventi che ne hanno fatto una delle più importanti polis greche del Mediterraneo. Ecco una breve cronologia dei principali fatti storici che hanno segnato il suo destino.
- 734 a.C.: Siracusa viene fondata da coloni greci provenienti da Corinto, guidati da Archia. Il nome deriva da Syraka, che significa "abbondanza d'acqua".
- 485-478 a.C.: Siracusa è governata dal tiranno Gelone, che la rende una potenza militare e culturale. Sconfigge i Cartaginesi nella battaglia di Imera e accoglie il poeta Eschilo.
- 415-413 a.C.: Siracusa resiste all'assedio delle forze ateniesi, guidate da Nicia e Alcibiade, nella cosiddetta spedizione siciliana. L'episodio è narrato da Tucidide nella sua Storia della guerra del Peloponneso.
- 405-367 a.C.: Siracusa è dominata dal tiranno Dionisio I e poi dal figlio Dionisio II, che la espandono territorialmente e la fortificano con imponenti opere difensive. Nascono il teatro greco, l'orecchio di Dionisio e l'ara di Ierone.
- 317-289 a.C.: Siracusa è guidata dal tiranno Agatocle, che tenta di conquistare l'Africa e si scontra con i Cartaginesi. Muore avvelenato dalla moglie.
- 275-215 a.C.: Siracusa è governata dal re Ierone II, alleato dei Romani. Sotto il suo regno fiorisce la scienza e l'arte, con figure come Archimede, il genio della matematica e della meccanica.
- 212 a.C.: Siracusa cade sotto il dominio romano dopo un lungo assedio, in cui muore Archimede. Diventa la capitale della Sicilia romana e conserva il suo prestigio culturale.
- 535 d.C.: Siracusa passa sotto il controllo bizantino, con la conquista di Belisario. Diventa sede vescovile e centro religioso.
- 663-669 d.C.: Siracusa è la capitale dell'impero bizantino per sei anni, durante il regno di Costante II, che vi viene assassinato.
- 878 d.C.: Siracusa è conquistata dagli Arabi, dopo un sanguinoso assedio. Inizia un periodo di declino e di decadenza urbana.
- 1038 d.C.: Siracusa è riconquistata dai Bizantini, guidati da Giorgio Maniace. Viene costruita la chiesa di Santa Lucia al Sepolcro.
- 1085 d.C.: Siracusa passa sotto il dominio normanno, con la presa di Ruggero I. Inizia una fase di rinascita culturale e architettonica, con la costruzione del duomo e del castello Maniace.
- 1194 d.C.: Siracusa segue le sorti del regno di Sicilia, passando sotto gli Svevi, gli Angioini, gli Aragonesi, i Spagnoli e i Borboni. Subisce diverse rivolte popolari e nobiliari.
- 1693 d.C.: Siracusa è devastata da un terremoto, che distrugge gran parte del suo patrimonio artistico. Viene ricostruita in stile barocco, con l'apporto delle famiglie nobiliari locali.
- 1861 d.C.: Siracusa entra a far parte del regno d'Italia, dopo il plebiscito che sancisce l'unità nazionale. Si sviluppa economicamente grazie al commercio e all'industria.
- 1943 d.C.: Siracusa è bombardata dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale. Viene liberata dall'occupazione tedesca il 12 luglio.
- 2005 d.C.: Siracusa è dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, insieme alla necropoli rupestre di Pantalica.
Siracusa fu la patria del matematico Archimede, che si pose a capo della sua difesa durante l’assedio dei Romani nel 212 a.C. Siracusa fu per secoli la città capitale della Sicilia, fino alla conquista islamica, avvenuta nell’878, che comportò la rovina della città in favore di Palermo. Con la conquista normanna divenne una contea normanna del Regno di Sicilia. Trasformatasi in epoca spagnola in una fortezza, il suo centro storico, Ortigia, assunse l’odierno aspetto barocco con la ricostruzione intrapresa a seguito del violento terremoto del 1693. Durante la seconda guerra mondiale, nell’anno 1943, venne firmato a sud-ovest di Siracusa, in contrada Santa Teresa Longarini, l’armistizio che sanciva la cessazione delle ostilità tra il Regno d’Italia e le forze alleate degli anglo - americani; passato alla storia come l’armistizio di Cassibile